#rispettaMI è il progetto degli studenti di Accademia di Comunicazione realizzato per la quinta edizione di JTI Clean City Lab, il Contest internazionale promosso da Future Concept Lab e da JTI -uno dei principali player internazionali nel settore del tabacco- con l’obiettivo di promuovere comportamenti virtuosi tra i fumatori milanesi, sensibilizzandoli al rispetto dell’ambiente.
Alla cerimonia di premiazione, che si è svolta nella mattinata di martedì 10 novembre presso la Sala Stampa di Palazzo Marino, erano presenti l’Assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran e i promotori dell’iniziativa, Pier Carlo Alessiani, Presidente e Amministratore Delegato di JTI Italia e Mauro De Cillis, Responsabile Operativo di Amsa -Gruppo A2A. Sono intervenuti inoltreGino Schiona, Direttore Generale CIAL, e Carlo Montalbetti, Direttore Generale Comieco, partner nell’ideazione e nella realizzazione del nuovo “Cenerino”.
Il progetto #rispettaMI, che ha ricevuto una menzione speciale, si sviluppa attraverso un evento, attività sui social e un sito dedicato all’iniziativa: protagonisti sono un hashtag, #rispettaMI appunto, e i senzatetto che abitano la città di Milano e che interagiscono con i fumatori milanesi, non chiedendo l’elemosina ma porgendo loro un posacenere, invitandoli a non buttare il mozzicone a terra.
La case history proposta è stata ideata e realizzata dal gruppo di lavoro composto dagli studenti di Accademia di Comunicazione: Nicolò Artoni, Giulia Brighenti, Veronica Casini, Lorenzo Croci,Isabella Fornasiero, Mauro Merola, Giovanni Paolillo e Francesco Primerano.
Gli studenti sono stati seguiti da Davide Fiori, Samanta Giuliani e Davide Calluori di DLVBBDO.
Questa la motivazione con cui la giuria ha attribuito il riconoscimento al progetto:
“Il delicato equilibrio tra poesia e denuncia sociale costituisce la forza di questa campagna. Il punto di vista originale e coraggioso porta i cittadini milanesi a riflettere non solo sull’aspetto ecologico, ma anche su quello umano. Un semplice hashtag (#rispettaMI) racchiude in sé una grande potenzialità virale e il coinvolgimento dei senza tetto come guardiani dello spazio pubblico, ribalta il punto di vista, dando visibilità a chi vive la città come la propria casa.”
«Il nostro obiettivo» spiegano gli studenti «è contribuire a rendere Milano più pulita, cambiando una cattiva abitudine dei fumatori. Un plus: modificare la percezione che i milanesi hanno dei senzatetto e dare un po’ di sostegno a chi vive per strada. A volte, le lezioni più preziose provengono da fonti inaspettate.»
Link: Guarda la case history di #rispettaMI
Per informazioni: Accademia di Comunicazione