Socially Correct 2013: dopo New York Accademia domina anche in Italia.
Già riconosciuta a New York come miglior scuola italiana di Pubblicità, Accademia torna a far parlare di sé con due studenti che firmano la campagna nazionale del Ministero della Salute sulla donazione degli organi.
La notizia arriva da Spoleto dove, in occasione e in collaborazione con il Festival dei 2Mondi, nella Sala Convegni San Nicolò, sabato 13 luglio si è svolta la presentazione e la successiva premiazione della campagna vincitrice del Concorso Socially Correct 2013.
Sul podio due giovani creativi di Accademia di Comunicazione, Beatrice Chignoli e Nunzio Tomasello, entrambi studenti di Pubblicità, che portano a casa non solo la vittoria del concorso, uno stage di sei mesi nel reparto creativo dell’agenzia Saatchi&Saatchi, ma anche il grande risultato di vedere realizzata la loro proposta creativa che diventerà la campagna nazionale del Ministero della Salute su donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule.
“Donare gli organi. Tanti modi per essere unici.” Era questo il tema del concorso, rivolto a studenti di università, scuole pubbliche e private nel settore della comunicazione, che quest’anno aveva l’obiettivo di ideare una campagna sociale per Il Ministero della Salute al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’affidabilità del sistema trapianto italiano e di informare i cittadini sulle attuali modalità di dichiarazione della volontà sulla donazione di organi e tessuti.
Insomma, un argomento molto delicato e di non semplice elaborazione creativa, considerando anche i dati della ricerca condotta dall’Eurobarometro che ha registrato, oltre alla sfiducia nel sistema trapianti e sanitario nazionale in generale, la grande paura della manipolazione del corpo umano.
Il brief chiedeva l’elaborazione di un progetto e lo sviluppo della creatività, ancora in maniera di proposta su layout o script, per una campagna multi-soggetto dal tono chiaro e coinvolgente da rivolgere a tutta la popolazione italiana e soprattutto ai giovani, in modo da informarli e avvicinarli ad una scelta importante: la donazione degli organi.
Le proposte creative sono state selezionate da una commissione giudicatrice composta da membri dell’associazione “Paolo Ettorre – Socially Correct” e da professionisti ed esperti di comunicazione.
La commissione ha valutato i lavori sulla base della rispondenza agli obiettivi di briefing, della scelta del linguaggio in considerazione del target di riferimento e naturalmente per la creatività , originalità e innovazione del messaggio.